Tartar

Descrizione

Il design Tartar racchiude lo stile distintivo di Ettore Sottsass, la sua attenzione per le forme geometriche, i motivi e i colori, e l’effervescente miscela del Gruppo tra materiali di lusso e laminati plastici. Ma la consolle, che figurava nella collezione di Memphis del 1985, rifletteva un cambiamento significativo nello stile del collettivo.

Nelle parole di Barbara Radice, “La mostra del 1985 evoca atmosfere urbane piene di fumo, le strade di Blade Runner o le avventure di Terminator, un disperato eroe post-nucleare che vaga per paesaggi bruciati tra le rovine di un immaginario “day after”. È l’Alto Medioevo tecnologico, una letterale terra di nessuno: il futuro, se esiste, deve essere conquistato di nuovo ogni giorno… L’assurdità di un mondo in cui c’è l’equivalente di 60 tonnellate di dinamite per ogni essere umano… Il mobile non è più ottimista, gioioso, gioiosamente infantile o pop, e nemmeno ironico. È quasi austero, tirannico, barbaro”.